La mente per noi rappresenta il caos puro: pensieri, paure, emozioni, necessità primarie…
E se ci perdessimo nei suoi riflessi, così come fece Narciso, nel mito delle Metamorfosi di Ovidio?
A partire dal lavoro di Giorgio Griffa, “I Venti Frammenti”, ospitato nelle sale del Castello di Miradolo, abbiamo elaborato una installazione che invita lo spettatore a mettersi in relazione con i riflessi di sé stesso.